Archiviato il giorno di riposo, da oggi in casa Audace si torna a lavorare sia in palestra quanto sul campo, l’obiettivo è quello di rendere la famosa cura alternativa una certezza, un modulo di gioco che possa essere realmente l’arma in più delle cicogne per il prosieguo della stagione, in attesa ovviamente di recupera i vari assenti. In tanti però si chiedono come poi questi giocatori, soprattutto attaccanti saranno inseriti nel nuovo modulo di gioco, e soprattutto se sapranno inserirsi, vista soprattutto la bontà del lavoro svolto durante la scorsa settimana che ha poi prodotto sul campo una vittoria importantissima a Torre del Greco. Dove senza dubbio su tre reti realizzate, due sono state refertate da Salvemini, decisamente in ripresa dopo il momento di buio avuto ma è altrettanto vero che sono state costruite dalla squadra con un gioco fatto di fraseggi palla a terra, ed un continuo ricominciare l’azione dal portiere, allargando le maglie della squadra avversaria ed andando da destra a sinistra e viceversa, manovra di gioco che ha poi portato il Cerignola ad una vittoria importante e pesante soprattutto in classifica, allungando cosi la striscia positiva a tre risultati utili consecutivi, ma più in generale a ben 7 risultati utili composti da: 4 vittorie, 3 pareggi, le sole due macchie restano le due sconfitte rimediate contro il Potenza in Coppa Italia ad agosto, ed in campionato a fine settembre. Dunque il motto in casa ofantina resta sempre lo stesso, ossia: lavorare senza pensare minimamente alla classifica, anche perché la stagione è ancora molto lunga ricca d’insidie. La conferma di ciò giunge direttamente da mister Raffaele. “Nelle ultime due settimane abbiamo avuto tante situazioni negative, infortuni importanti, ma il gruppo ha risposto sempre presente. Dobbiamo proseguire su questa strada, il messaggio che voglio lanciare a tutto l’ambiente è che questa squadra darà sempre il massimo. Adesso è inutile guardare la classifica, la cosa importante è continuare a lavorare. Non dobbiamo esaltarci per una vittoria come non dovevamo buttarci giù per un paio di partite andate meno bene”.